In origine il paese si chiamava San Giovanni De Nemore (dal latino nemus che significa bosco), ma in seguito ad una eruzione vulcanica che si fermò a forma di punta davanti ad un'edicola votiva di San Giovanni Evangelista, il paese cambiò nome in quello attuale.
Nel 1693 il paese, che allora contava solo 1200 abitanti, venne raso al suolo da un forte terremoto. Nel 1817 divenne comune autonomo e nel 1831 vi fu aggregata la frazione di Trappeto.
San Giovanni la Punta è un importante polo commerciale, punto nevralgico dei paesi etnei per le intense attività commerciali concentrate principalmente sull'asse viario denominato Viale della Regione che lo attraversa per una lunghezza di 2 km., e lungo la cosiddetta Via Catira, che delimita il polo commerciale. All'interno del polo commerciale sono presenti due grandi centri commerciali, "Le Zagare", inaugurato nel giugno del 2000, e "I Portali", inaugurato nell'ottobre del 2007.
A San Giovanni la Punta è possibile visitare la Chiesa Madre, edificata nel XVII secolo in stile barocco e dedicata a San Giovanni Battista e la Villa Paternò Castello Carcaci, un bel palazzo con annesso parco.
Inserito da Micol MongiovÃ
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