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La città dove la furia dell'Etna si trasforma in arte. Randazzo
PercorsiLa città dove la furia dell'Etna si trasforma in arte. Randazzo
Con le sue bellezze paesaggistiche naturali e col fascino delle sue antiche opere d’arte, chiese, vecchi palazzi, musei, con le sue strade ed i suoi vicoli in pietra lavica è una vera e propria perla architettonica. La Grotta del Gelo, i sentieri naturalistici. i rifugi di legno e pietra, gli antichi camminamenti dei pastori, fanno di Randazzo, anche una privilegiata meta naturalistica.
Si apre sul tratto più lungo delle mura superstiti, e deve il suo nome al fatto che Re Pietro d'Aragona, restaurandola assieme alle mura, vi fece apporre, accanto allo stemma di Randazzo, il proprio e quello della moglie Costanza, tuttora visibili. Detta anche Porta di San Giuliano, o più comuneme...
La tradizione riportata negli antichi manoscritti, fa risalire a San Placido la fondazione di questo Monastero di Benedettine di clausura, originariamente dedicato a Santa Maria Maddalena. Quando nell'anno 1078 il Normanno Gran Conte Ruggero, col suo esercito si accinse ad attaccare la roccaforte ar...
In Piazza Santa Maria, s'innalza la Basilica dedicata alla Madonna. Si narra che la chiesa, oltre a nascondere incalcolabili tesori, fu eretta nel luogo dove un pastorello scoprì, in una grotta, una fiammella ardente davanti all'immagine della Madonna che nessuno aveva visto prima. Sulla grotta si ...
Spesso nelle lunghe e fredde sere d'inverno, le famiglie si riunivano intorno al focolare e le persone più anziane narravano ai più piccoli, miti, credenze e leggende popolari. In Sicilia, questi racconti riguardavano principalmente le truvature, cioè favolosi tesori incantati, nascosti e custodi...
Con le sue bellezze paesaggistiche naturali e col fascino delle sue antiche opere d'arte, chiese, vecchi palazzi, musei che ospitano resti archeologici di gran valore, con le sue strade ed i suoi vicoli in pietra lavica è una vera e propria perla ambientale ed architettonica, incastonata, com'è, n...
Il Museo Civico di Scienze Naturali, ospita la collezione Ornitologica Priolo, composta da 2250 esemplari di uccelli italiani ed esotici tra i quali il Grifone dell'Etna e l'Avvoltoio dagli anelli che, fino a qualche decennio fa solcavano i cieli dell'Etna; e la collezione Naturalistica Lino compost...
Ex convento dei Frati Minori Conventuali, che vi ebbero sede fino al 1866, quando a seguito della soppressione delle corporazioni religiose, venne confiscato e poi ceduto al Comune. Restaurato nel 1983, presenta al piano terra un interessante chiostro con cisterna al centro della corte, sulla quale ...
Col suo acciottolato originario in basalto lavico, la successione dei quattro archi a sesto acuto, la finestra bifora dalla colonnina tortile in marmo, da cui ci si immette in Piazza S.Nicolò, dove campeggia la statua in marmo di «Randazzo vecchio», una figura maschile nuda, circondata da tre sim...
La Chiesa di San Nicola è la più grande chiesa di Randazzo, ed una delle più grandi della Diocesi di Acireale. Le parti più antiche risalgono al sec. XIII e la sua struttura originaria era in stile normanno-svevo. Le Absidi Poligonali risentono di un indirizzo artistico importato dalla Francia. ...
Nella piazza di San Nicolò da Bari (per tutti San Nicola) si eleva dall'alto di una colonna quadrangolare la statua denominata "Randazzo Vecchio". La sua storia è stata narrata dal Pitrè, nel suo libro intitolato : "Leggende popolari siciliane". Egli (il Pitrè) scrive così:
"Randazzo vecchio e...
La datazione della sua costruzione non è conosciuta, ma alcuni storici fanno risalire la stessa al V secolo. Inizialmente venne edificata ad una sola navata e successivamente solo nel XIII secolo venne ampliata a tre navate. La quarta navata venne aggiunta tra la fine del sec. XVI e l'inizio del se...
Il Museo Aecheologico Paolo Vagliasindi ospitato nella fortificazione del Castello "Carcere" raccoglie i reperti ritrovati in contrada S. Anastasia a Randazzo dall'archeologo Paolo Vagliasindi. La collezione comprende pezzi del VI-III secolo a.C. tra cui l'Oinochoe che per la raffigurazione del mit...
La Città di Randazzo è intimamente legata all'Etna e all'Alcantara, la percezione si pùò cogliere percorrendo la Statale 116. Appena ci si allontana dall'abitato, si attraversa il ponte e inizia la risalita verso i Nebrodi, diventa visibile come la Città stretta sul ciglio del fiume si estenda ...
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