Il borgo del Cassibile, piccola frazione di Siracusa, nasce con ius populandi nel 1797 a beneficio di Silvestro Loffredo, primo marchese del Cassibile.
Comprendente un'ampio territorio in cui ricade buona parte dell'omonimo fiume e i feudi Mortillaro, Contessa, Cugno di Cassero, Stallaini, Gallina, il borgo rurale venne completato nel 1870 con l'inaugurazione della chiesa della Sacra Famiglia. Il piccolo centro attirò abitanti da molti borghi e comuni dei dintorni ospitando anche una caserma di carabinieri a cavallo e un'osteria.
Il centro iniziò a spopolarsi negli anni intorno al 1930, quando gli abitanti si spostarono più a nord in cerca di terreni più ampi.
Durante la Seconda Guerra Mondiale fu un importante teatro dello scacchiere internazionale. Nelle sue coste il 9 e il 10 luglio 1943 sbarcarono le truppe inglesi e convertirono la masseria del barone San Lio in ospedale militare, mentre il celebre Armistizio del 3 settembre successivo, firmato dal generale in capo Giuseppe Castellano, in cui si dichiarava la non belligeranza e la resa incondizionata dell'Italia fu siglato in una tenda organizzata nelle campagne del borgo. Dove avvenne il fatto storico, oggi è posta una lapide commemorativa.
Il nucleo originale di Cassibile appare oggi desolato, quasi il set cinematografico di un film western, pur conservando indelebile il fascino dei borghi rurali sorti tra XVII e XVIII secolo con le facoltà di popolamento.
Inserito da Stelle_e_Ambiente
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