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Una leggenda marinaresca italiana accenna in qualche modo ad uno strano Vascello fantasma. I marinai di parecchie città al sud della Sicilia hanno per costume di portare nei loro viaggi della bambagia benedetta, che serve, secondo una loro credenza, a calmare le tempeste, o fa sì che le barche possano entrare in qualche porto per mettersi in salvo. Per dare tanta virtù alla bambagia si usa, l'undici gennaio di ogni anno, di passarla sulla fronte e sulle tempie del Crocifisso, e credesi di tergere così il sudore benedetto. Quest'uso ebbe, a quanto dicesi, origine dalla seguente leggenda:
In tempi lontani lontani, una tempesta violenta si scatenò a terrore dei marinai sulle coste della Sicilia; le onde furenti rompevansi contro gli scogli, ed una fitta nebbia impediva che si potesse guardare lontano verso l'orizzonte; quando da levante apparve una barca bianca, colla vela spiegata, che volava sui marosi. Tutti i marinai raccolti sulle spiagge la guardavano stupiti, e non sapevano intendere come potesse reggere in mezzo a quella tempesta, e correre con tanta velocità contro il vento impetuoso, che soffiava da ponente. La barca filando tranquillamente passò a poca distanza dalla riva; nessuno la guidava, ed essa andava per la sua via, come se una forza soprannaturale, più possente dell'aria e del mare, la governasse a suo talento.
La tempesta durò nella sua furia per tre giorni e tre notti, e la candida barca, che parea fatta di neve o di bambagia, ripassò anche per tre giorni e tre notti, la-sciandosi dietro una striscia luminosa; e si disse che era formata dalle anime di tutti coloro che eran morti in naufragio, nelle vicinanze di queste coste.
La calma tornò sul mare, ed i pescatori ripresero a pescare, ma non potevano dimenticare l'apparizione della candida barca, e furono assai meravigliati trovando in un seno di mare, ove essa era passata, della bambagia. La raccolsero con molta cura, e quando il mare era tempestoso, bastava che ne gittassero alcuni fiocchi sull'acqua, per calmarla, ed essere in condizione di ripararsi in un porto. La bambagia della barca bianca durò poco, e fu sostituita da quella benedetta che non finisce mai, e che, secondo la credenza dei marinai, calma sempre le tempeste
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Tratto da: Leggende del mare di Maria Savi Lopez
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