La Chiesa Madre di San Giuseppe, considerata come una delle chiese più belle della Zona sud della Provincia di Siracusa, è la più grande e la più importante di Rosolini. Essa sorge in Piazza Garibaldi accanto Municipio cittadino. L'edificio sacro è stato progettato dall'architetto siracusano Pompeo Picherali, che fece iniziare i lavori per volere del Principe Francesco Moncada. La grandiosa chiesa fu ultimata nel 1840 dopo vari decenni di lavoro.
La facciata della chiesa presenta uno stile misto tra barocco e neoclassico. Il portale centrale è sormontato da una grandiosa trabeazione merlata di cui fa parte l'architrave triangolare che sovrasta il portone principale; ai cui lati vi sono grandi colonne in stile corinzio che sorreggono proprio questa trabeazione e vanno nello stesso tempo ad inquadrare il portale centrale. I due portali laterali sono sormontati entrambi da un architrave triangolare più piccolo. La parte superiore della facciata è caratterizzato da un profondo arco dentro cui è posta la finestra centrale inquadrata da un doppio ordine di colonne corinzie che sorreggono un imponente timpano triangolare che funge da frontone della facciata. Ai lati di essa vi sono due statue raffiguranti i "Santi Pietro e Paolo". All'estremità superiore della facciata vi è la postazione campanaria.
L'interno della chiesa è diviso in tre splendide Navate disposte a "Croce Latina", tutte e tre decorate da preziosi stucchi policromi e da sontuose decorazioni scultoree scolpite con la tecnica del bassorilievo. Sul coro della chiesa possiamo ammirare uno stupendo organo ottocentesco costruito dal modicano Michele Polizzi posto su di un poderoso architrave ligneo scolpito dai rosolinesi Salvatore e Giuseppe Incatasciato e un bel Pulpito in legno chiaro.
Nel Presbiterio della Chiesa possiamo ammirare l'Altare Maggiore (in marmo policromo opera del rosolinese Salvatore Ignaccolo) possiamo ammirare una nicchia barocca finemente decorata da bassorilievi e da stucchi colorati sovrastante il Tabernacolo (di scuola catanese), che racchiude una preziosa statua di "San Luigi Gonzaga" (Patrono di Rosolini). Sull'Abside possiamo ammirare stupendi affreschi di Giuseppe Assenza raffiguranti "La Natività", "L'Adorazione dei Magi", "Gesù fra i dottori" e "La Presentazione di Gesù al Tempio". Nella Navata sinistra possiamo ammirare; una statua lignea raffigurante "L'Immacolata Concezione", ai lati di essa vi sono due dipinti che raffigurano "Maria Assunta" e "L'Annunciazione" opere di Giuseppe Assenza; un busto dello scultore rosolinese Biagio Poidomani raffigurante Monsignor Mingo (Arcivescovo di Monreale, originario di Rosolini); una pala raffigurante "La Madonna del Suffragio" di Olivio Sozzi; inoltre è possibile ammirare l'Altare consacrato anticamente alle "Anime Purganti". Alla fine della Navata vi è la "Cappella del Santissimo Sacramento" dove possiamo ammirare due dipinti del prete - pittore Orazio Spadaro raffiguranti "L'Ultima Cena" e "Gesù nell'Orto degli Ulivi".
Nella Navata destra possiamo ammirare: un fonte battesimale settecentesco proveniente dalla cappella di "San Girolamo" facente parte del Castello Platamone; un grandioso affresco di Gregorio Scalia raffigurante "Il Battesimo di Gesù"; una statua raffigurante "San Giuseppe" ai cui lati vi sono due tele raffiguranti rispettivamente "La Fuga in Egitto" e "La Morte di San Giuseppe" entrambi sempre di Gregorio Scalia; infine troviamo l'affresco raffigurante "San Pietro in Vincoli" di Francesco Presti, che sovrasta l'ingresso della Sacrestia.
Possiamo ammirare inoltre uno stupendo pulpito, un Reliquiario contenente una presunta "Spina di Cristo" (anche se ciò non è attestato da fonti certe) proveniente da Malta, un Piviale ricavato dall'abito da sposa della Principessa Maria Carolina Ventimiglia Moncada (opere d'arte situati nella navata centrale); un quadro raffigurante "La Madonna della Catena" dipinto da Orazio Spadaro e vari manoscritti settecenteschi (nella Sacrestia).
Fonte: http://sudestsicilia...Inserito da Alfredo Petralia
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