Costruita intorno al XIII secolo, dal 1575 quando fu diviso il territorio entro le mura di Erice in quattro parrocchie, fu insieme al Duomo, a San Cataldo, e a San Giuliano, parrocchia di Erice. Il Duomo ebbe ovviamente maggiore giurisdizione (la metà della città), e la restante metà fu equamente divisa tra le altre tre parrocchie. Come per Sant'Orsola, ad un certo momento fu allargata con una seconda navata. Ubicata tra il Quartiere spagnolo e la chiesa dell'Addolorata o di Sant'Orsola, e perciò vicina al quartiere ebraico, vide man mano diminuire i suoi parrocchiani in quanto la zona si andò sempre più spopolando e all'inizio del XX secolo fu chiusa al culto. Alcuni decenni fa, dopo anni di abbandono, l'edificio fu completamente trasformato per essere utilizzato come colonia estiva della diocesi di Trapani. Attualmente è gestito da una comunità religiosa,la "Comunità delle Beatitudini".
Fonte: http://ericelamontag...Inserito da Alfredo Petralia
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