Nel maggio del 1967 a Cefalà Diana, piccolo comune dell'entroterra palermitano, iniziarono una serie di apparizioni della Vergine Addolorata; prima a dei fanciulli e successivamente, in tempi diversi, a numerosi adulti. Fra essi sono degni di particolare menzione un celebre giornalista miscredente e numerosi iscritti al partito comunista, di cui alcuni recatisi su luogo per sventare il 'trucco clericale'.
Otto di loro videro l'Addolorata, e lo dichiararono sotto giuramento. Gli stessi furono poi tra i promotori più zelanti della costruzione del santuario dell'Addolorata oggi esistente ai piedi del castello, realizzato in meno di un anno e consacrato il 22 giugno 1969 dal Cardinale Francesco Carpino, Arcivescovo di Palermo.
Inserito da Alfredo Petralia
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