Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie.
Scopri la Sicilia > Provincia di Catania > Bronte
 15748 visualizzazioni

La mitologia vuole che l'origine di Bronte ed il suo stesso nome siano da ricondursi al mito dei Ciclopi, giganteschi esseri dalla forma umana simbolo delle forze della natura.
Vuole, infatti, la leggenda che la cittadina sia stata fondata dal ciclope Bronte (che vuol dire "tuono").
Sull%u2019antica origine di Bronte dal punto di vista storico, si hanno però poche documentate notizie e peraltro esistono solo alcuni ruderi che ne testimoniano l'antica nascita. La tradizione farebbe intuire per Bronte un'esistenza antichissima, addirittura fin dal secolo VIII a. C., quando i Siculi, uomini di razza italica, tentando di sfuggire ai Greci, passarono lo stretto di Messina, servendosi di otri, e vennero a stabilirsi a Bronte dove si sarebbero dati prevalentemente alla coltivazione dei campi.

Bronte è una città ricca di beni culturali, monumentali ed artistici. Gli episodi storici accaduti in questi luoghi, il Castello di Nelson, il grande patrimonio architettonico, assieme alle tipiche e prelibate pietanze a base di pistacchio, sono i motivi che inducono molti turisti a visitare la cittadina etnea.
Bronte è la città delle chiese. Nel corso dei secoli molte di esse sono andate perdute a causa di terremoti o dell'incuria nella loro gestione.
Alcune chiese furono accorporate , come è accaduto per la chiesa Madre.

Bronte, Eden di pistacchio, con un frutto dal gusto e dall'aroma universalmente riconosciuti come unici e particolari ed un colore - il verde smeraldo - unico e particolare.
L'oro verde, così è denominato il "pistacchio verde di Bronte", rappresenta la principale risorsa economica del vasto territorio della cittadina etnea.
Il pistacchio verde di Bronte è dolce, delicato, aromatico. Soprattutto è unico e per questo molto apprezzato e richiesto nei mercati europei e giapponesi per le dimensioni e l'intensa colorazione verde. L'ottanta per cento del prodotto brontese è esportato all'estero, sopratutto in Europa (nell'ordine Francia, Germania, Svizzera, Stati Uniti, Giappone), il restante 20% trova impiego nell'industria nazionale.
Il frutto viene commercializzato sotto diverse forme: Tignosella (pistacchio non sgusciato, i brontesi lo chiamano "babbalucella"), pelato (sgusciato e privato del­l'endocarpo), granella, farina, bastoncini, affettato o pasta di pistacchio.
Inserito da Micol Mongioví   
Mostra / Nascondi

+ Inserisci info
0
0
5

"cuntissa"

 

Chiesa di San Blandano

 
Chiesa di San Blandano

Grotta del Burro'

 
grotte lavica


Scopri altre risorse
Santa Maria della Catena
+ Inserisci risorsa
REGISTRA LA TUA STRUTTURA
REGISTRA LA TUA STRUTTURA
SU
ETNAPORTAL.IT
Prodotto tipico di Bronte, il pistacchio

Centuripe

 
Centuripe con l'Etna di sfondo

Ragalna

 
Chiesa Madre di Santa Maria del Carmelo.

Randazzo

 
Basilica di Santa Maria Assunta


Scopri altri comuni vicino
ATTIVITA' COMMERCIALI NELLE VICINANZE

Dove dormire

Agriturismo, Azienda agricola, Bar, Brac...

Dove mangiare

La nostra insegna
Pizzeria, Ristorante

Servizi Commerciali

Sito Web / Portale

MARE DEI CICLOPI

a Aci Castello, Catania - 34,5 km

Il Mare dei Ciclopi è una iniziativa promossa dal GAC Riviera Etnea dei Ciclopi e delle Lave per la...

OffertaOfferte

Menu Fisso

Disponibili  
100

28,00 €
22,00 €

Made in Sicily

Artistico

SCELTA DI PARTE

10,00 / 1.00 unita











x
he